Progetto "Training For Life"
da lunedì 30 gennaio a sabato 4 febbraio 2012, gli studenti della classe 2AA indirizzo alberghiero, hanno partecipato al progetto “Training for Life”, un percorso di Educazione alla legalità e al rispetto delle regole, realizzato in collaborazione con l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (UNUCI) Sezione di Legnago.
Gli alunni coinvolti nel progetto sono stati circa cinquanta, provenienti dall’ISI “L. Da Vinci” di Cerea, dall’IIS “Silva-Ricci” di Legnago e dall’Istituto “Giuseppe Medici” di Legnago; per realizzare le diverse attività previste, svolte grazie alla partecipazione di diverse istituzioni quali le Forze Armate, la Polizia di Stato, la Protezione Civile, i Carabinieri, i ragazzi sono stati ospitati presso la sede del Gruppo Alpini Legnago, (solo giovedì 2 febbraio nella Caserma Briscese di Legnago).
L’idea del progetto è nata dalla riflessione sul diffuso malessere dei giovani d’oggi, che si esprime in molteplici forme tra cui difficoltà di apprendimento, abbandono degli studi, inosservanza delle regole che può diventare microdelinquenza e bullismo.
La scuola, luogo di tutela dei diritti e di esercizio di cittadinanza attiva, offre le basi per diventare cittadini consapevoli, responsabili del proprio futuro. In quest’ottica il progetto Training for Life, realizzato in collaborazione con l’UNUCI, è stato ideato per condurre gli studenti a prendere coscienza delle regole della convivenza civile attraverso un percorso motivante progettato in sinergia con Enti che hanno come mission la tutela della legalità, evidenziandone insieme la dimensione trasversale. Il rispetto della legalità, la conoscenza dei valori costituzionali, l’osservanza dei diritti e dei doveri, delle regole, sono mezzi adeguati a sviluppare tematiche di cittadinanza democratica e attiva.
La cultura della legalità vuole dunque coinvolgere attivamente gli studenti con l’obiettivo di sviluppare la loro capacità di assumere impegni, di autoregolarsi, di amministrarsi, e di impegnarsi in prima persona nella trasmissione di messaggi di legalità in modo moderno ed efficace, per prevenire e contrastare varie forme di illegalità e di violenza giovanile.
Le attività proposte ai ragazzi sono state molteplici e diversificate per invitarli a riflettere sul senso e la funzione della legge (o della regola) e sulla sua violazione anche e soprattutto nelle forme e nei modi che realizzano più frequentemente i giovani d’oggi: violazione delle regole della strada (velocità, guida in stato di ebbrezza, …), furti, viaggi in treno o bus senza biglietto, atti di vandalismo, bullismo, comportamenti dannosi per l’ambiente, aggressioni, prepotenze sui coetanei, ma anche, contemporaneamente, individuazione dei comportamenti più adeguati nel caso si assista ad incidenti o azioni violente.
La cooperazione tra la Scuola e gli Enti coinvolti ha consentito di realizzare questo percorso civicoeducativo- formativo, permettendo ai ragazzi di vivere un’esperienza educativa.
